Mišustin sta considerando la possibilità di finanziare cinque nuovi progetti nel settore del turismo
Il primo ministro russo Michail Mišustin ha incaricato il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Edilizia e il Ministero delle Finanze di valutare entro la metà di settembre la possibilità di indirizzare i prestiti di bilancio per le infrastrutture e altri fondi, svincolati in seguito alla cancellazione dei prestiti di bilancio, verso il progetto federale “Cinque mari e lago Bajkal”, riporta il servizio stampa del Consiglio dei ministri.
Ciò è quanto previsto dalle disposizioni formulate al termine della sessione strategica sul progetto nazionale “Turismo e ospitalità”.
“Il governo sta ultimando il progetto nazionale ‘Turismo e ospitalità’. La versione definitiva dovrà essere presentata entro la fine di agosto 2024”, ha precisato il servizio stampa.
Alle questioni relative al finanziamento del progetto nazionale è dedicata una serie di disposizioni a parte. Per il progetto federale “Cinque mari e lago Bajkal”, invece, il cui finanziamento è oggetto di valutazione da parte dei ministeri coinvolti, dovrà essere presa una decisione entro la metà di settembre 2024.
Altre aree di miglioramento
La struttura del progetto nazionale, che è già stata presentata e gode del sostegno del Presidente del Consiglio dei ministri, comprende cinque iniziative di carattere federale:
- lo sviluppo di strutture ricettive, infrastrutture e nuovi punti di attrazione;
- l’implementazione del progetto “Cinque mari e lago Bajkal”;
- la realizzazione di prodotti nazionali per il settore turistico;
- la promozione attrazioni turistiche del Paese;
- l’attuazione di misure relative ai lavoratori del settore turistico.
“Per ultimare il progetto nazionale è necessario scegliere un modello di gestione ottimale, sincronizzare i programmi interministeriali ed esaminare gli effetti sociali delle misure previste. Inoltre, bisogna prestare attenzione all’accessibilità dei servizi turistici per i diversi gruppi socio-demografici.
Altre aree di miglioramento includono:
- la digitalizzazione del mercato dei servizi turistici;
- l’aumento della produttività del lavoro;
- lo sviluppo della formazione settoriale;
Tali questioni saranno affrontate dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero dell’Industria e del Commercio e dal Ministero dell’Edilizia”, aggiunge il servizio stampa del Consiglio dei ministri.
È stato osservato che il modello di sviluppo del settore turistico previsto dal progetto nazionale deve trovare un riscontro costante nella continua crescita del flusso turistico.
A tal fine, l’Agenzia delle iniziative strategiche per la promozione di nuovi progetti è stata incaricata, insieme al Ministero dello Sviluppo Economico e al Fronte Popolare Panrusso, di sviluppare un modello mirato di controllo della qualità dei servizi turistici rivolti alla popolazione.
Il modello dovrà essere pronto per l’inizio di ottobre, si precisa nel comunicato.
