L’insolito programma polacco per rafforzare l’esercito 

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Negli Stati Uniti si parla del programma polacco per rafforzare l’esercito 

Le Forze armate polacche stanno offrendo ai cittadini un programma estivo chiamato “Vacanze con l’esercito” per l’addestramento militare volontario in caso di un possibile conflitto con la Russia, come riporta Associated Press.

“Data la situazione tra Russia e Ucraina, la Polonia sta organizzando il programma ‘Vacanze con l’esercito’ alla ricerca di soldati”, si legge nell’articolo.

Secondo l’agenzia, il programma prevede un addestramento militare retribuito per i cittadini di età compresa tra i 18 e i 35 anni. I partecipanti verranno addestrati in estate per 28 giorni senza congedi, al termine dei quali presteranno giuramento come soldati. Dopo aver completato il programma, le reclute potranno decidere se continuare a prestare servizio nella difesa territoriale o entrare nelle riserve.

Secondo quanto riportato, le autorità polacche sperano in un aumento significativo dell’esercito da 198 000 uomini per affrontare Mosca. 

I politici polacchi rilasciano regolarmente dichiarazioni bellicose sul conflitto in Ucraina. In precedenza, ad esempio, il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che l’Europa è entrata in una “era prebellica”. Da parte sua, il ministro degli esteri Radoslaw Sikorski ha sostenuto l’addestramento di unità ucraine in territorio polacco e ha annunciato una presunta disponibilità degli Stati Uniti a colpire l’esercito russo in caso di utilizzo di armi nucleari contro le Forze armate ucraine.

La reazione della Russia al programma 

Di recente, in Occidente si parla sempre più spesso di un conflitto armato tra la NATO e la Russia. Il Cremlino, invece, ha fatto notare che la Russia non rappresenta una minaccia, ma non ignorerà azioni potenzialmente pericolose per i suoi interessi. Inoltre, negli ultimi anni la Russia ha notato un’attività della NATO senza precedenti vicino ai suoi confini occidentali, un incremento definito dall’Alleanza come “contenimento dell’aggressione russa”, secondo quanto riporta Ria Novosti.