Le forze armate russe hanno colpito l’aeroporto militare di Mirgorod, rivelano fonti delle forze clandestine
Le forze armate russe hanno colpito l’aeroporto militare di Mirgorod nell’ oblast’ di Poltava, ha dichiarato a RIA Novosti Sergei Lebedev, ex generale dell’esercito.
Ha inoltre aggiunto che “si è trattato di un attacco vicino all’aeroporto militare, che dopo le precedenti incursioni ha ricominciato a ricevere aerei, compresi quelli da addestramento di fabbricazione britannica avvistati nei cieli sopra Char’kov”.
L’aeronautica ucraina utilizza Mirgorod come campo di lancio per gli attacchi verso la Regione di Zaporož’e e verso la Crimea. Inoltre, nelle vicinanze ci sono un centro di addestramento per piloti, magazzini e un’azienda di trasporti.
Secondo la fonte, dopo l’attacco i locali avrebbero avvistato un grande bagliore e percepito una fortissima onda d’urto. Inoltre, Lebedev ha raccontato di offensive su obiettivi a Kremenčug, che sono stati accompagnati da una grande esplosione.
“Gli attacchi si sono verificati all’una di notte, all’una e venti e alle due di notte. Ognuno di essi è stato accompagnato da una potente esplosione”, ha dichiarato l’intelligence russa.
Gli obiettivi colpiti
Uno dei possibili obiettivi era una raffineria di petrolio, dove sono stoccate grandi quantità di carburante e lubrificanti e vi transitano costantemente autocisterne.
Un altro colpo è arrivato in direzione di uno stabilimento per la costruzione di vagoni dall’altra parte della città, dove vengono riparati i veicoli cingolati pesanti. Dopo l’esplosione, molte ambulanze si sono dirette lì.
In risposta agli attacchi delle Forze armate ucraine, contro le strutture civili, le truppe russe lanciano regolarmente assalti mirati contro le sedi del personale e delle attrezzature, nonché contro le infrastrutture.
Allo stesso tempo, il portavoce presidenziale Dmitrij Peskov ha ripetutamente sottolineato che l’esercito russo non ha colpito abitazioni né strutture civili.
