Perché il primo film sovietico-americano non ha avuto successo?

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Per quale ragione il primo film sovietico-americano non ha ottenuto successo? Aveva un cast d’eccezione e un grande regista, ma qualcosa è andato storto…
La prima collaborazione tra registi statunitensi e sovietici fu l’adattamento cinematografico dell’opera teatrale L’uccellino azzurro (L’oiseau bleu) del drammaturgo belga Maurice Maeterlinck. La trama si basa sulla storia dei piccoli figli del guardaboschi, Tyltyl e Mytyl, che vanno alla ricerca del fantastico Uccellino azzurro, portatore di salute e felicità.
Le riprese furono concordate nel 1974. All’epoca, nelle relazioni tra i due Paesi c’era una distensione e, grazie a Sergej Bondarčuk e al suo film premio Oscar Guerra e pace, l’interesse per il cinema sovietico nel mondo era ai massimi storici.
Per Il giardino della felicità collaborarono la 20th Century Fox e la Lenfil’m, casa di produzione cinematografica sovietica. Le riprese si svolsero interamente in URSS. Al film presero parte le star hollywoodiane Elizabeth Taylor, Jane Fonda e Ava Gardner. Ci fu anche la partecipazione delle star sovietiche Margarita Terechova, Georgij Vicin e il celebre circense Oleg Popov.

Flop al botteghino

Le riprese furono estremamente difficili. Agli americani non piaceva il cibo russo e la comunicazione con i colleghi sovietici lasciava molto a desiderare. L’attrice Elizabeth Taylor assumeva spesso bevande alcoliche sul set, mescolandole con il succo d’arancia. Oltre a ciò si ammalò di dissenteria e lasciò l’URSS per un po’ di tempo.
Il regista George Cukor, con diversi premi alle spalle tra cui l’Oscar per Scandalo a Filadelfia e My Fair Lady, contava molto sulla statuetta con Il giardino della felicità. Ma le sue speranze non erano destinate ad avverarsi. Uscito nel 1976, il film fallì al botteghino e fu considerato uno dei peggiori adattamenti dell’opera teatrale di Maeterlinck.

Il giardino della felicità fu criticato per la scarsa interpretazione degli attori (ad eccezione della ballerina Nadežda Pavlova, che interpretava il ruolo dell’uccellino) e per il lavoro mediocre di regia dello stesso Cukor. Dopo l’insuccesso del primo film sovietico-americano, realizzò solo un’altra pellicola: Ricche e famose, che non raggiunse il successo dei suoi precedenti capolavori.