Cosa si poteva fare a bordo degli aerei nell’URSS?

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Negli anni dell’Unione Sovietica non era ancora possibile acquistare biglietti aerei su Internet; tuttavia, si cercava di offrire ai passeggeri i migliori comfort. Ma cosa si poteva fare a bordo degli aerei nell’URSS che oggi non è più consentito?

L’anno di nascita dell’aviazione civile sovietica è il 1923, quando fu costituita Dobrolet, la Società russa della flotta aerea volontaria. Già nel 1932, sulla base di Dobrolet venne fondata quella che oggi conosciamo come Aeroflot, la principale e unica compagnia aerea dell’Unione Sovietica. La gamma di servizi e possibilità per i passeggeri sovietici era di gran lunga più ampia rispetto a quella attuale. Ecco cosa si poteva fare a bordo degli aerei nel secolo scorso e che oggi viene ricordato con nostalgia.

Fumare a bordo

In epoca sovietica era possibile fumare durante il volo e i posti per fumatori erano solitamente situati in coda. A metà degli anni Ottanta, il fumo è stato vietato sui voli di durata inferiore alle tre ore. Oggi, invece, non è più possibile fumare in aereo, nemmeno le sigarette elettroniche.

Mangiare in Economy come in Prima classe

Esistevano diverse classi di viaggio, proprio come oggi, con la differenza che tutti i passeggeri avevano un pasto caldo incluso nel biglietto per i viaggi di durata superiore a due ore. Il menu offerto a bordo dei voli internazionali era particolarmente ricercato, con pietanze come caviale rosso e nero servite anche in Economy.

Il servizio di ristorazione a bordo fu introdotto negli anni Trenta. Uno dei primi aerei sovietici, il Tupolev ANT-20 Maksim Gor’kij, aveva un bar dove era possibile fare aperitivi o acquistare spuntini e frutta.

La prima assistente di volo sovietica El’za Gorodeckaja, che prestava servizio sulla linea Mosca-Aşgabat nel 1939, preparava panini e altri piatti semplici per i passeggeri. All’epoca, i voli a lungo raggio facevano uno scalo intermedio ed era proprio questo l’unico momento per poter consumare un pasto caldo nel ristorante del terminal. Servire pasti caldi a bordo è stato possibile solo a partire dagli anni Cinquanta con il Tu-104, che era dotato di una cucina.

Sedersi uno di fronte all’altro

Il primo aereo a reazione per passeggeri, il Tu-104, iniziò a effettuare voli di linea a metà degli anni Cinquanta. Questi aerei operavano sia rotte nazionali sia internazionali. In alcuni modelli i sedili erano posti gli uni di fronte agli altri, con un tavolino in mezzo.
I passeggeri potevano giocare insieme a scacchi e a dama o semplicemente socializzare.
Anche altri aerei sovietici avevano file di sedili rivolti gli uni verso gli altri, come l’aereo da trasporto supersonico Tu-144.

Dormire nei letti

Durante la progettazione dei primi aerei di linea, gli ingegneri aggiungevano agli interni alcuni comfort domestici. Ecco perché nelle vecchie foto sono visibili rifiniture costose, sedili alla moda e tende per regolare comodamente la luminosità. Negli aerei Tu-114, invece, i passeggeri di Prima classe avevano a disposizione delle cuccette per dormire, come quelle nelle carrozze dei treni.