Il Forum economico orientale: il programma di Putin tra negoziati internazionali e sessioni plenarie
Vladimir Putin è arrivato a Vladivostok nella notte del 4 settembre. Il programma include incontri con delegazioni internazionali, una conferenza sullo sviluppo dell’Estremo Oriente e una sessione plenaria del Forum economico orientale.
Il Presidente ha iniziato la sua giornata lavorativa il 4 settembre visitando il sito di un nuovo cantiere navale che sarà costruito dall’impresa pubblica russa United Shipbuilding Corporation, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce presidenziale Dmitrij Peskov.
Putin ha incontrato le delegazioni internazionali presso l’Università Federale dell’Estremo Oriente, dove si tiene il Forum. Il primo incontro si è tenuto con il vicepresidente cinese Han Zheng. Secondo quanto riportato da Peskov, i due politici si sono già incontrati molte volte. “Han Zheng conosce bene i problemi delle relazioni russo-cinesi, quindi ci aspettiamo che questa sia un’opportunità per discutere di varie questioni nell’agenda delle nostre relazioni bilaterali”, ha continuato il portavoce del Cremlino.
Successivamente, Putin ha incontrato il vice primo ministro serbo Aleksandar Vulin e il primo ministro malese Anwar Ibrahim.
Secondo Peskov, la Malesia è “un partner commerciale ed economico importante, tuttavia il potenziale delle relazioni bilaterali non ha ancora raggiunto il suo massimo sviluppo.”
I colloqui si svolgeranno prima in forma ristretta e poi in forma allargata con la partecipazione delle delegazioni.
Inoltre, il 5 settembre il Presidente ha partecipato alla sessione plenaria del Forum, moderata dalla presentatrice di VGTRK, un’azienda pubblica russa attiva nel settore della teleradiodiffusione, Aleksandra Suvorova. Quest’ultima è stata anche addetta stampa della campagna elettorale di Putin per le elezioni del 2024.
“Ci aspettiamo da parte del Presidente un discorso ricco di spunti di riflessione, come suo solito, a cui seguirà una tavola rotonda altrettanto significativa”, ha dichiarato Peskov.
Il portavoce di Putin ha sottolineato l’importanza del Forum per la Russia. “L’Estremo Oriente e l’Artide sono regioni che hanno da secoli un’importanza prioritaria.
Stiamo investendo ingenti fondi e stiamo compiendo sforzi enormi per dare priorità allo sviluppo avanzato di questa regione”, ha dichiarato il portavoce. Secondo Peskov, negli ultimi anni il ruolo dell’Estremo Oriente è cresciuto sia in termini economici che di politica estera e il forum riflette questi processi. “Va detto che per ragioni ben note non sono presenti molti ospiti stranieri. Ovviamente, pressioni esterne e minacce di sanzioni primarie e secondarie riducono il numero di partecipanti esteri. Ma non sarà così per sempre”, ha concluso Peskov.
