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La Duma di Stato sostiene la riforma fiscale

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Il Comitato della Duma di Stato per la politica economica sostiene la riforma del sistema fiscale della Federazione Russa

Il Comitato della Duma di Stato per la politica economica sostiene l’adozione in prima lettura di un disegno di legge che modifica il Codice Tributario con l’obiettivo di eseguire una riforma del sistema fiscale russo.

Il governo della Federazione Russa ha introdotto questo documento come parte del pacchetto di bilancio. Tra le altre cose, le modifiche proposte introducono una scala di cinque livelli di imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) con aliquote dal 13% al 22% a seconda del livello del reddito. Allo stesso tempo, saranno raddoppiate le detrazioni fiscali dal secondo figlio in poi. Sarà introdotta una detrazione per i cittadini che superano le normative del GTO (l’ente russo per le materie in campo sportivo) e che si sottopongono a visite mediche annuali.

Le nuove aliquote, deduzioni e amnistie per investitori e PMI

L’aliquota dell’imposta sul reddito delle organizzazioni passa dal 20% al 25%. Allo stesso tempo, si mantiene la “clausola di salvaguardia”, che protegge gli investitori dalle modifiche della legislazione fiscale. Sarà introdotta una deduzione per gli investimenti a livello federale. I contribuenti, che dal 2025 saranno pronti ad abbandonare la scissione aziendale, beneficeranno di un’amnistia. Le tasse non pagate, le sanzioni e le multe per il periodo 2022-2024 non saranno riscosse.

Inoltre, la soglia del sistema fiscale semplificato aumenta per i redditi fino a 450 milioni di rubli, per le immobilizzazioni finanziarie fino a 200 milioni di rubli. Contemporaneamente, si introduce l’obbligo di pagamento dell’IVA per i contribuenti con un reddito superiore a 60 milioni di rubli. Si riduce la tariffa unica dei contributi assicurativi per le PMI (piccole e medie imprese) nell’industria manifatturiera dal 15% al 7,6%. Aumenta anche l’imposta sull’estrazione di determinati tipi di minerali e si introducono altre modifiche.

Le agevolazioni fiscali e il sostegno agli investimenti a lungo termine

Il Comitato per la politica economica vuole creare condizioni prevedibili e a lungo termine per gli investimenti. Esso ritiene opportuno, per la preparazione della seconda lettura del disegno di legge, includere nel testo le procedure e le condizioni per ridurre l’importo delle imposte sul reddito. Questa riduzione avverrà in caso di concessione di una detrazione federale sugli investimenti.

Le disposizioni del disegno di legge prevedono l’aumento del coefficiente da 1,5 a 2 nel calcolo dell’imposta sul reddito delle organizzazioni. Questo riguarda le spese di ricerca e di sviluppo, nonché le spese che rientrano nel costo iniziale delle immobilizzazioni finanziarie relative alle attrezzature russe ad alta tecnologia. Il Comitato propone che durante la seconda lettura venga presa in considerazione la questione dell’estensione di queste disposizioni alle aziende tecnologiche, comprese quelle più piccole.