foglie

Come l’illuminazione urbana modifica la composizione delle foglie

Da leggere in 2 minuti

Secondo alcuni scienziati cinesi, l’illuminazione stradale può avere un impatto significativo sulle foglie di alcune piante e sugli insetti.

I lampioni influiscono sullo stato di salute degli alberi

Alcuni scienziati cinesi hanno ipotizzato che quando le piante sono costantemente esposte alla luce artificiale tendono a concentrarsi più sulla propria difesa piuttosto che sulla crescita. “Abbiamo notato che le foglie degli alberi, nella maggior parte degli ecosistemi urbani, solitamente non mostrano segni di danni causati dagli insetti. E ci siamo chiesti il perché”, ha spiegato l’autore dello studio, il dottor Shuang Zhang dell’Accademia Cinese delle Scienze.

Per verificare questa ipotesi è stato condotto uno studio selezionando due specie comuni di alberi nelle strade di Pechino: la sofora giapponese e il frassino della Pennsylvania. Sebbene questi alberi abbiano molte caratteristiche in comune, la sofora giapponese presenta foglie più piccole e morbide. I ricercatori hanno individuato 30 aree della città, situate a circa 100 metri dalle principali strade illuminate, e hanno raccolto quasi 5500 foglie per analizzarle.

Dai risultati è emerso che le foglie di questi alberi sono diventate più rigide e che la loro composizione nutrizionale è cambiata. “Il meccanismo alla base di questo fenomeno non è ancora del tutto chiaro. È possibile che gli alberi esposti alla luce artificiale di notte prolunghino la durata della fotosintesi. Inoltre, potrebbero destinare più risorse alla produzione di composti strutturali, rendendo così le foglie più resistenti”, ha spiegato Zhang.

La sofora giapponese è risultata avere livelli più bassi di fosforo, mentre le foglie del frassino della Pennsylvania contenevano una maggiore quantità di azoto. Secondo i ricercatori, la differenza potrebbe dipendere dal fatto che il frassino è meno soggetto agli attacchi dagli insetti e può quindi dedicare maggiori risorse alla crescita. Al contrario, la sofora giapponese investe maggiori risorse nella difesa, riducendo così il contenuto di nutrienti all’interno delle sue foglie.

Le conseguenze per l’ecosistema

La riduzione delle sostanze nutritive nelle foglie implica una diminuzione delle fonti di cibo per gli insetti erbivori. Tuttavia, i ricercatori sottolineano che per comprendere appieno l’impatto della luce artificiale sugli ecosistemi saranno necessari ulteriori studi. “Il nostro studio è stato condotto in un’unica città e ha analizzato solo due specie di alberi. Questa limitazione non ci consente di estendere i risultati su scala più ampia, né di trarre conclusioni generali su altre specie. La ricerca sugli effetti dell’urbanizzazione sugli insetti e sui processi ecologici a essi correlati è ancora agli inizi” ha aggiunto Zhang.