La nuova applicazione per gli ingorghi stradali

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Gli specialisti del Centro di ricerca Enisejskaja Sibir’ insieme ad aziende partner hanno progettato la nuova applicazione rivoluzionaria per eliminare gli ingorghi stradali. L’app consentirà ai servizi comunali e ai residenti di stimare con maggiore precisione il tempo di percorrenza ed evitare l’aumento del traffico anche nelle ore in cui le strade sono più frequentate. Come hanno spiegato i promotori del centro progetti, il servizio non servirà solo a valutare il traffico sulle tratte esistenti, ma anche a fornire assistenza nella progettazione delle infrastrutture stradali per le nuove aree residenziali.

I danni

Le congestioni stradali danneggiano non solo i residenti delle megalopoli, ma anche l’economia e l’ambiente nel suo complesso, hanno affermato gli specialisti del Centro scientifico ed educativo Enisejskaja Sibir’. Gli ingorghi stradali, che durano ore, aumentano l’inquinamento dell’aria urbana a causa dell’incremento delle emissioni di gas da combustione del carburante nei motori, hanno aggiunto gli scienziati. Inoltre, anche il riorientamento dei flussi del trasporto su strada generale e personale è possibile fino a un certo “limite”, ossia finché la congestione non interessa anche la strada alternativa. Pertanto, nel mondo moderno, si stanno sviluppando modelli per la pianificazione di nuove infrastrutture urbane, tenendo conto dell’accessibilità ai trasporti nei punti chiave della città e della regione.

La prima fase

Un team di ricercatori del Centro di ricerca Enisejskaja Sibir’ e aziende partner ha completato la prima fase di sviluppo della nuova applicazione rivoluzionaria per eliminare gli ingorghi stradali. Si tratta di un sistema unificato per la gestione dei flussi di traffico basato su dati statistici riguardo agli ingorghi e ai documenti normativi per varie unità di trasporto sulle strade cittadine: automobili, autobus e camion di vario tipo.

“Ciò che in definitiva è importante per ciascuno è la comodità, la velocità di movimento e restare il meno possibile imbottigliati nel traffico. Grazie a questo sistema, tutti i movimenti saranno calcolati in anticipo e verrà scelta la soluzione migliore”, ha spiegato l’esperto Antamoškin.

Lo scienziato ha affermato che il nuovo sistema si basa su algoritmi di apprendimento automatico che includono numerosi dati di input su situazioni problematiche: incidenti, ingorghi, incroci difficili, condizioni meteorologiche, nonché informazioni sulla capacità delle strade. In “output”, il sistema mostra quanto costerà alla città una determinata riorganizzazione di strade, incroci e altre infrastrutture e quanto tali cambiamenti contribuiranno ad “alleviare” la congestione stradale.

La prima versione

Oggi la prima versione della nuova applicazione per gli ingorghi stradali funziona utilizzando la potenza di calcolo dell’Università Federale Siberiana, che garantisce il funzionamento del sistema a Krasnojarsk e in altre grandi città della regione.

“Il sistema si può utilizzare facilmente. Si può “caricare” qualsiasi città, qualsiasi struttura stradale, ponte, acquedotto, svincolo, semaforo, simulare il traffico in varie condizioni, dalla prima nevicata alla nebbia che limita la visibilità, ecc. Sarà adatto a qualsiasi città densamente popolata”, ha sottolineato Antamoškin.

Il centro

Il centro comprende nove università, cinque istituti di ricerca e 14 imprese industriali. I centri scientifici ed educativi sono creati nell’ambito del progetto nazionale “Scienza e Università” del Ministero russo dell’Istruzione e della Scienza.